CML

Comunità Missionarie Laiche

La Comunità delle Missionarie Laiche

La Comunità delle Missionarie LaicheLa Comunità Missionarie Laiche (CML) è un’Associazione missionaria laicale, senza fini di lucro, costituita nel 1989 e con sede a Busto Arsizio (Va), e ha come fine la missione di evangelizzare in paesi diversi da quello d’origine, con l’annuncio, la testimonianza e la condivisione. La vocazione missionaria della Comunità ad annunciare Cristo nella forma laicale si esprime con la testimonianza evangelica, sia nel servizio alle chiese locali, che nell’inserimento o nella collaborazione con realtà impegnate nella formazione nella promozione umana e in attività di solidarietà. La preparazione professionale, il lavoro, l’impegno di attività di promozione umana e di sviluppo, il sostegno a tutti i movimenti positivi di speranza già presenti nella realtà, sono ritenuti strumenti preziosi per l’opera di evangelizzazione.

La CML è composta da donne che si preparano a vivere un impegno missionario cristiano. L’impegno è quello di promuovere attraverso valori di solidarietà e servizio ispirati dalla fede cristiana, la pace e la solidarietà con particolare attenzione alle fasce di popolazione più vulnerabile.

Per meglio mettersi a servizio nel paese di missione è prevista una formazione incentrata sull’ambito missionario, teologico, professionale ed interculturale. Questo tempo affiancato dall’animazione missionaria sul territorio, è vissuto in collaborazione con realtà missionarie presenti (PIME, Diocesi di Milano…).

Alcune della Comunità operano e vivono in CAMBOGIA dal 1996 dove la CML collabora con il Pontificio Istituto Missioni Estere (PIME) in un progetto di formazione e sviluppo in alcune province.

Da febbraio 2003 la CML  ha iniziato una nuova collaborazione con la Diocesi di Milano, in CAMERUN.

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Caratteristiche della presenza della CML in missione

  • Tempo ed impegno per l’inserimento iniziale: studio della lingua, della cultura, coinvolgimento nella Chiesa locale e contatto con le diverse realtà missionarie sul luogo.
  • Senso di appartenenza alla Chiesa locale: partecipazione agli incontri comunitari, periodicamente anche con il Vescovo.
  • Collaborazione: con altre realtà missionarie, in particolare il PIME e la collaborazione con New Humanity per la Cambogia, realtà diocesana con collaborazione con laici e “fidei donum” della Diocesi di Milano per il Camerun.
  • Presenza comunitaria come segno e testimonianza, ma anche come punto di riferimento per altre realtà missionarie laicali presenti. Questo si concretizza nel pregare insieme partendo dalla Parola di Dio e approfondire il dono della missione affidato ai laici, a partire dai Documenti della Chiesa o dalle provocazioni e problematiche che emergono dall’esperienza quotidiana.
  • Stile di presenza particolarmente rivolto alla cura di quegli atteggiamenti che esprimono condivisione, collaborazione, progettazione insieme, responsabilità condivisa, desiderando comunicare una fraternità animata dal vangelo che “si pone a fianco”.