I CARE ostelli per malati
Per ciò che riguarda l’accoglienza e il servizio ai malati poveri provenienti dalle province, il progetto rappresenta ormai un punto di riferimento per molte associazioni, ONG e per la Chiesa stessa. Durante il 2012 più di 1300 malati hanno trovato nei nostri centri un luogo accogliente e personale specializzato che ha dedicato cura e attenzione alle loro vite.
I due centri-ostelli per malati, con 32 posti letto, stanno trovando un equilibrio di lavoro sempre più efficace. Nel centro S. Giuseppe vengono accolti tutti i nuovi casi e i malati di medio-veloce assistenza, mentre nel centro S. Elisabetta vengono soprattutto ospitati i malati lungo-degenti: malati tumorali, malati psichiatrici, malati affetti da forme di disabilità grave, ma anche “casi sociali”, storie di abbandono e di discriminazione.
Anche il lavoro di cooperazione con gli ospedali pubblici sta progressivamente migliorando e sempre più numerose sono le attenzioni di stima reciproca. Degna di una particolare nota è la neo-collaborazione con un ospedale della capitale, attraverso la ONG “Dolore senza frontiere”, per la cura palliativa rivolta ai malati terminali: una vera novità per un paese come la Cambogia, che non è ancora pronto a dare risposte ai malati che soffrono di patologie croniche e “inguaribili”. L’augurio è che noi si possa partecipare sempre più attivamente al processo di crescita della sanità in Cambogia.
Destinatari
- i malati provenienti dalle zone remote della Cambogia
- i malati di tipo “sociale”, nullatenenti e privi di qualunque supporto familiare
- i malati terminali che necessitano di cure palliative
Finalità
- accogliere il malato, prendendosene cura in modo olistico (psico-socio-fisico-spirituale)
- educare la popolazione cambogiana ad usufruire del sistema sanitario pubblico e accompagnare i malati dei nostri Centri in tali strutture
- stimolare il personale medico-infermieristico al rispetto e alla tutela dei diritti del malato
Budget
€ 21.000,00
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